Alfred non è vecchio, Alfred non è giovane, Lui è senza età.

Lui è qui da sempre, sicuramente prima dei Romani che lo avevano visto raccogliere il farro per I soldati delle legioni. Aveva accompagnato Dante nei monasteri lungo l’Appennino a parlare con I monaci amanuensi, poi ha conoscoiuto Raffaello quando gli portava I colori naturali e qualche caciotta. Ha lavorato tanto nei campi quando passavano gli eserciti spagnoli o francesi da sfamare. Il vino di Alfredo era già conosciuto tra I mercenari dentro I castelli militari dei Papi. I Borgia, il rinascimento è stata un’ epoca di cibi più raffinati e Alfredo era sempre al lavoro, là nella terra, ma anche sulla costa a difenderla dai corsari ottomani.

Dove è Alfred? È sempre qui, dove è sempre stato, ma non è facile da vedere, puo` essere in un bosco, nella montagna con I pastori, a raccogliere la frutta d’estate per le marmellate. Fa tutto, Alfred. Deve dar da mangiare ai polli e tagliare il fieno. Alfred è nella collina di mattina presto, con il sole che sorge o nella pianura a raccogliere il grano da pasta, fino a quando le ombre si allungano. Alfred è dove non ti immagini.

Molti sono venuti a cercarlo ma non l’hanno trovato. Lui è forte ma parla poco e sta lontano dai rumori, ama stare solo perchè vuole gustare i sapori, li raccoglie, li cura, sa come preparare il suo cibo. Sta li, nella sua casetta con il camino acceso e vive I momenti intensi del silenzio. Non lo troverai dove pensi sia facile  trovarlo, non è nella scatoletta multi colore del multi scaffale del multi centro: li` non c`è di sicuro.

Lo devi volere, puo` richiedere tempo per conoscere le sue abitudini, le sue tradizioni che si porta dietro da sempre. Alfred cambia, ma non cambia troppo e cambia lentamente. È sospettoso, ma vive da sempre in queste terre di longevità, una delle più lunghe al mondo e  dietro ad Alfred ci sono le ragioni di queste vite sane a cavallo dei secoli.

È strano che tra le tante cose cattive dell’alimentazione attuale, ci sia ancora Alfred: non soccombe, continua come sempre a creare salute, là dove non sai, li` c`è Alfred. Se sei attento pero` lo puoi intravedere, devi chiedere in giro, camminare nei sentieri tra le erbe officinali, sporcarsi le scarpe di terra, poi ti fermi da qualcuno in campagna che l’ha visto da poco. E gli chiederai se Alfred ha lasciato qualche cosa da mangiare. Si, ha lasciato qualcosa da mangiare e ti faranno gustare quei sapori che non avevi ancora conosciuto. Il gusto. Sei fortunato perche Alfred produce poco, si, certo di qualità, ma non basta mai perchè in tanti vorrebbero nutrirsi come Lui.

Di questi tempi Alfred sorride raramente e ha ragione. La sua vita è difficile per mantenere l’alimentazione di una volta e in pochi lo aiutano. Sta fuori tutto il giorno, lavora tanto poi il raccolto è scarso e I prezzi sono bassi. A volte si sente solo. Vorrebbe qualcuno con cui fare due chiacchiere, raccontare della sua giornata, qualcuno che lo faccia sorridere.

Per lui avere tanti amici è importante e tutti possiamo essere amici di Alfred. Lui è mentore di se stesso, delle terre dove lavora ed è felice di guidarvi tra i sapori, bellezze e storia. 

Noi  siamo amici di Alfred e adesso Lui e più contento perchè molti apprezzano questa sua vita, lo avvicinano  e condividono il suo sforzo per salvare quella natura che poi ci alimenta.

Vieni a far sorridere Alfred e sorriderai anche Tu quando  capirai la mission della questa vision.